Forse il giorno più caldo dell’anno. Tantissime persone si ritrovano con i loro bassottini per partecipare al Campionato Sociale, l’appuntamento annuale più importante per i soci ABC.
Tra tutti arrivo anch’io, leggermente affannata e in ritardo come al solito, già stravolta dal caldo.
Scarico cani e borse e mi cerco un posto all’ombra.
Parte la gara.
Devo aspettare il mio turno e una volta tanto, con sorpresa, scopro di essere particolarmente tranquilla, più rilassata del solito. “Sarà il caldo”, penso.
Forse i tanti amici presenti con i quali si parla, si scherza, ci si fa battute, sicuramente il clima giusto per un incontro di questo tipo. Entro con Tocai per giocarmi un posto in Classe Giovani.
Davanti tre cani e con pazienza attendo il mio turno. Non è l’attesa che mi preoccupa, ma il caldo afoso, pesantissimo, che “cuoce” me e il cane. Tocca a noi.
Il giudizio è buono, ottimo (e il giudice, Claudio Montefusco, veramente professionale e competente).
Con sorpresa sono 1°; sono Giovane Campione Sociale, o meglio, lo è il mio cane.
“Tocco”, gli dico, “complimenti, davvero!” Alla terza uscita già è un campioncino. Prendo il telefono e comincio a chiamare a casa, la mamma, contatto i miei due più cari amici, ma non sono raggiungibili, abbraccio i presenti, tutti, sono felice. Laura, mia sorella, forse ancora più di me: da fuori ring la tensione, lo so, è ancora maggiore, così come la gioia.
Tocai, invece, si merita un bel bagno e così lo immergo totalmente in un bidone d’acqua, giustamente a disposizione degli espositori.
Passa un certo tempo, che comunque mi vola, ed entro per il BOB.
Quattro cani in gioco, uno più bello dell’altro.
Con mia massima sorpresa è nostro, incredibile! Se già ero felice, adesso inizio veramente a non capire più niente.
Forse ho addirittura urlato, credo di aver corso verso mia sorella (e con quel caldo, vi giuro, a nessuno sarebbe neppure passato per l’anticamera del cervello) e di averla abbracciata forte come non mai.
Mi viene consegnata la coccarda del BOB, bellissima. E con estremo orgoglio la mostro a tutti.
Ora non ci resta che attendere i ring d’onore: quello dei Giovani e, naturalmente, quello del Best in Show.
Ma io ho già raggiunto il top, sono al massimo della felicità.
Mi occupo solo di Tocco, lo bagno, gli dò da bere, me lo coccolo un po’.
Ci siamo: entro nel ring del Miglior Giovane. Siamo in tantissimi (diciotto se la matematica non è un’opinione).
Tutti sfilano al meglio.
Il giudice, sempre Montefusco, sceglie quattro soggetti e tra questi, al 1° posto, mette Tocai. Io non ci credo, non ci posso credere.
Mi riempiono di premi (Trofeo Giuliana Feri, coccarda, diploma).
Sono al settimo cielo.
Comunque non c’è tempo: siamo già nel ring del Best in Show. Giudice Andreas Fichtl.
Veniamo divisi per pelo. Prima i soggetti a pelo lungo: tra tutti viene scelto il nano Pam della Canterana.
Poi i corti e tra questi lo standard Demetra di Villahermosa.
E poi noi dei duri. Mi sembra di non aver mai girato tanto in un ring.
Ma sia io che Tocco non possiamo mollare proprio ora.
Non che ci creda, ma è giusto tentarci fino in fondo.
Ebbene ce la facciamo, siamo selezionati come miglior pelo duro (Trofeo Allevamento della Blenda).
Siamo in tre, c’è già un posto sul podio.
Non è incredibile? Ma, e ancora non me ne sono del tutto resa conto, il gradino più alto è per lui, per Tocai della Canterana, il mio piccolo che a soli 14 mesi è BIS al Campionato Sociale 2002. Guardo Laura, sta piangendo.
Tanto lavoro ci viene ripagato in un attimo. Non so se riesco realmente a trasmettere tutte le emozioni che sto provando: non credo, è impossibile.
Mi vengono consegnati altri premi, tra tutti, il più prestigioso, il Trofeo Rio Negri. Se mi avessero mai chiesto quale fosse il sogno più grande che avrei voluto si avverasse, be’, non lo nego, era vincere il Rio Negri. E questa volta ce l’ho fatta!
Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno permesso di raggiungere il mio sogno.
Per prima l’allevatrice di Tocai che, dopo molte insistenze e preghiere, ha usato il mio riproduttore per la femmina che da tempo volevo; il dresseur di Tocco (grazie Paolo: il cane era perfetto e si presentava come un vero “professionista di ring”); i giudici che prima di oggi hanno creduto in lui e naturalmente Claudio Montefusco e Andreas Fichtl; tutto l’A.B.C. per aver organizzato una manifestazione fantastica; e infine lui, Tocai della Canterana, senza il quale non avrei potuto vivere il giorno più bello della mia vita.
Grazie Tocco!
Lucia Ranza
(da “B come Bassotto”, Periodico Ufficiale d’Informazione dell’A.B.C., anno III, nr. 3, settembre 2002)
When dreams come true...
Lucia writes her feelings, memories and impressions on the unforgettable day in which our Tocai (at only 14 months and in Young Class) won the BIS and was Trofeo Rio Negri at the Campionato Sociale ABC 2002, the Italian Klubsieger.
Ringraziamo Gabriella e Luigi Cavalchini e Roberta e Pierino Porzio per averci fornito le foto del Best in Show di Bergamo.
